sabato 31 luglio 2010

Né di zucchero
né di miele...
è fatto di fatica
e preoccpazioni
di ricordi
e sogni
di durezza
e aridità
d'erba e d'acqua
forgiato nell'illusione
e nella paura...

MARAM AL-MASRI, TR. MARIANNA SALVIOLI

venerdì 30 luglio 2010

anche quando
non ho abbastanza da mangiare,
in fondo alla mia scodella
di zuppa di riso appare
la mia ombra

DAIGU RYOKAN, TR. KANTARO NISHIDA E GIUSEPPE D'AMBROSIO ANGELILLO

giovedì 29 luglio 2010

Sono un poeta, ma sarei rifiutato
anche se declamassi versi senza voce.
___ Che importa?
Allegri diavoletti canteranno per me.

Credete a me, avevo preso ogni precauzione
annusando il sospetto come un segugio.
Sono un poeta, mio solo diritto è il rogo,
perché sono testimone della verità.

Sono un tale che afferma
bianca la neve, rosso il sangue, verde
il lanoso gambo del papavero.

Un tale che sarà infine assassinato,
proprio per non aver mai ucciso.

MIKLÓS RADNÓTI, TR. BRUNO DELL’AGNESE E ANNA WEISZ RADO

mercoledì 28 luglio 2010

Il mio Signore si nasconde ,
e, in modo meraviglioso,
il mio Signore si rivela
Il mio Signore mi ha circondato
di fatiche, e il mio Signore
ha annullato ogni mia limitazione.
Il mio Signore reca parole
di dolore e parole di gioia.
Egli stesso ne sana il contrasto.
Desidero offrire corpo e mente
al mio Signore. Desidero rinunciare
alla mia vita. Ma non potrò mai
dimenticare il mio Signore!

KABIR, TR. BARBARA BREVI

martedì 27 luglio 2010

MI CERCHI CON LA BOCCA

Mi cerchi con la bocca
Come il cielo la porta.
La tua ragione è crollata sotto folli parole.
Anch'io sono crollato
Sotto le mura della tua città.
Perché si è oscurato il sole?
Perché sono esplosi i vulcani
Tra ribollimenti e fiamme?
Ricade come neve la cenere
O è il silenziio che segue allo schiamazzo
Della notte d'amore?
Sono ceneri e silenzi futuri!
Così dicono le civette e anche tu,
Il tuo terremoto
Ha le ali di un uccello gigantesco.
Ma ecco, hai paura!
Non c'è nessuno.
Un bambino ha picchiato alla porta
Dall'al di là
Dal domani.

MIHAI BEBIUC, TR. DRAGOS VRANCEANU ED ELIO FILIPPO ACCROCCA

lunedì 26 luglio 2010

SAN SAVA

Attorno alla sua testa volano le api
E formano il suo vivo cerchio dorato

Nela sua barba fulva
Cosparsa di fiori di tglio
I tuoni e i lampi giocano a nascondino

Dal suo collo pendono catene
che si scuotono nel loro sonno di ferro

Sulla sua spalla fiammeggia il gallo
Nella sua mano il sapiente bastone canta
Il canto dei cammini incrociati

Alla sua sinistra scorre il tempo
Alla sua destra scorre il tempo

Egli cammina sull'asciutto
Accompagnato dai suoi lupi

VASKO POPA, TR. LORENZO CASSON

domenica 25 luglio 2010

Igiorni di cui faremmo a meno
sono quelli in cui muore una funzione
un amico o la natura - quando sperduti
nella nostra economia -

le nostre previsioni tranelli -
i traguardi illusioni -
lasciamo andare il tempo
perdendo l'aritmetica -

EMILY DICKINSON, TR. MASSIMO BACIGALUPO