Ogni momento
dal semplice vegetale
fa dir di sì il vento
fa dir di no il vento:
cessato il suo tormento,
tutto ritorna senza sentimento.
Ogni momento
si apre e chiude
eguale e disuguale,
sempre s’illude
rimane il tempo:
non cessa il mio tormento,
rimane il mio tormento,
in ogni tempo.
CLEMENTE RÈBORA
sabato 1 novembre 2008
venerdì 31 ottobre 2008
CANTO DEL LAGO
Lucide acque profonde: luna d’autunno.
I fiori a festuca flessibile, par che vogliano dirci
Qualcosa
Ahimè che li uccide la morta barchetta oscillante.
LI PO, TR. GIORGIA VALENSIN
I fiori a festuca flessibile, par che vogliano dirci
Qualcosa
Ahimè che li uccide la morta barchetta oscillante.
LI PO, TR. GIORGIA VALENSIN
giovedì 30 ottobre 2008
mercoledì 29 ottobre 2008
quando, Lidia, verrà quel nostro autunno
con l’inverno che ha in seno, riserviamo
un pensiero, non già per la futura
primavera, che è di altri,
né all’estate, di cui noi siamo morti,
ma per quello che resta di quel che passa:
il giallo attuale che le foglie vivono
e le rende diverse.
FERNANDO PESSOA/RICARDO REIS, TR. LIBERO CORSI
con l’inverno che ha in seno, riserviamo
un pensiero, non già per la futura
primavera, che è di altri,
né all’estate, di cui noi siamo morti,
ma per quello che resta di quel che passa:
il giallo attuale che le foglie vivono
e le rende diverse.
FERNANDO PESSOA/RICARDO REIS, TR. LIBERO CORSI
lunedì 27 ottobre 2008
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