sabato 2 agosto 2008

CANZONE NOTTURNA

Dell’Immobile il respiro. Un volto d’animale
irrigidito dinanzi all’azzurro, nella sua santiità.
Possente è il silenzio nella pietra.

La maschera di un uccello notturno. Un soave triplice suono
si spegne in uno. Elai!il tuo volto
si china senza parole su acque azzurrine.

Oh, voi silenziosi specchi della verità.
Sulle tempie eburnee del solitario
appare il riflesso di angeli caduti.
GEORG TRAKL, TR. VERA DEGLI ALBERTI ED EDUARD INNERKOFLER

venerdì 1 agosto 2008

Poiché nessuno risponde, aaaahimè, dedl domani
Rallieta dunque oggi questio triste cuore.
Vino bevi al chiaro di luna, o Luna, ché la luna
Molto ancora brillerà e noi non troverà sulla Terra.
OMAR KHAYYÂM, TR. ALESSANDRO BAUSANI

giovedì 31 luglio 2008

Una luna enorme in fondo alla via
D’improvviso che retroversa meraviglia
Qualcuno a un tratto entra nel nostro destino
Lo distingue uno sgomento di effigie arcaica
EDOARDO CACCIATORE

mercoledì 30 luglio 2008

Canto di un momento,
ricordo eterno.
RABINDRANATH TAGORE, MARIO RIGON

martedì 29 luglio 2008

a dove alludono le luci
che tutto fu solamente ombra di passero/
e non passero/suono
d’acqua,senz’acqua?dove

passero e acqua come pietre
colpiscono la ferita dispersa del mondo?/
su questo suolo io sono
ombra di ombre che nel nome furono
la non parola/
JUAN GELMAN, TR. LAURA BRANCHINI

lunedì 28 luglio 2008

Passeggiano i cieli sulla terra
e le nostre curve ombre
una nube lontano ci trascina.
Allora la morte è vicina
il vento tuona giù per le vallate
il pastore sente le annate
precipitare nel tramonto
e il belato rotondo delle frasche.
ROCCO SCOTELLARO.

domenica 27 luglio 2008

Come velo s’abbassa la sera
sulle tranquille cose
dal tranquillo luogo, ed io
sedetti su una pietra del prato.
Ora, vedrai, prenderemo la strada
e lasceremo l’aula della morte.
Ha colori diversi la sera:
sfuma il verde dei prati ad Aquileia:
in un bianco celeste a Grado
in un consolante azzurro.
ARNALDO EDERLE