Penso a quel ch'è divenuto
il mio cuore da quando
t'ho incontrata:
questo affanno prima
non lo conoscevo.
CHUNAGON ATSUTADA, TR. MARCELLO MUCCIOLI
sabato 16 aprile 2011
venerdì 15 aprile 2011
COME UN VENTO
Come un vento nella foresta,
la mia emozione non ha fine,
niente sono, niente mi resta.
Non so chi sono per me.
E come negli albereti
v'è grande fruscio di foglie,
anch'io agito segreti
nel fondo dell'immagine mia.
E il grande rumore del vento
che le foglie coprono col suono
mi spoglia dei pensieri:
Sono nessuno, temo d'esser buono.
FERNANDO PESSOA, TR. PIERO CECCUCCI E ORIETTA ABBATI
la mia emozione non ha fine,
niente sono, niente mi resta.
Non so chi sono per me.
E come negli albereti
v'è grande fruscio di foglie,
anch'io agito segreti
nel fondo dell'immagine mia.
E il grande rumore del vento
che le foglie coprono col suono
mi spoglia dei pensieri:
Sono nessuno, temo d'esser buono.
FERNANDO PESSOA, TR. PIERO CECCUCCI E ORIETTA ABBATI
giovedì 14 aprile 2011
TROPPO PICCOLA,16
Tra me e te
Una linea di demarcazione scura
e il sentiero dell'amara dolcezza.
ISLAM SAMHAN, TR. VALENTINA COLOMBO
Una linea di demarcazione scura
e il sentiero dell'amara dolcezza.
ISLAM SAMHAN, TR. VALENTINA COLOMBO
mercoledì 13 aprile 2011
TRE ALBERI
Tre alberi caduti
rimasero sull'orlo del sentiero.
Il taglialegna li scordò, e conversano,
stretti d'amore, proprio come ciechi.
Il tramonto li accende
di sangue vivo nei tronchi spaccati
e portano via i venti la fragranza
del loro fianco aperto!
Uno, ritorto, tende
il braccio immenso e dal fogliame tremulo
all'altro, e le ferite
come due occhi sono, supplicanti.
Il taglialegna li scordò. La notte
verrà. Starò con loro.
Nel cuore accoglierò le loro dolci
resine. A me saranno come fuoco.
E muti e avvinti,
ci scovi il giorno immersi nel dolore!
GABRIELA MISTRAL, TR. MATTEO LEFEVRE
rimasero sull'orlo del sentiero.
Il taglialegna li scordò, e conversano,
stretti d'amore, proprio come ciechi.
Il tramonto li accende
di sangue vivo nei tronchi spaccati
e portano via i venti la fragranza
del loro fianco aperto!
Uno, ritorto, tende
il braccio immenso e dal fogliame tremulo
all'altro, e le ferite
come due occhi sono, supplicanti.
Il taglialegna li scordò. La notte
verrà. Starò con loro.
Nel cuore accoglierò le loro dolci
resine. A me saranno come fuoco.
E muti e avvinti,
ci scovi il giorno immersi nel dolore!
GABRIELA MISTRAL, TR. MATTEO LEFEVRE
martedì 12 aprile 2011
lunedì 11 aprile 2011
LA PASSEGGIATA
Non mi seguivi più quando salivo
fino all'albero in cima alla collina
scorciando per i campi
come avveniva un tempo.
Zoppicavi, eri debole e così
tu non venivi, ed io ci andavo solo;
e non me ne importava, e non pensavo
che ti lasciavo indietro.
Oggi ci son tornato,
come facevo allora.
Ho rritrovato la ben nota vista
e a liungo l'ho fissata solitario,
come avveniva allora:
che cosa c'era dunque di diverso?
Solo quel soggiqcere
del senso dell'aspetto della stanza
che avrei trovato appena sceso giù.
THOMAS HARDY, TR. GILBERTO SACERDOTI
fino all'albero in cima alla collina
scorciando per i campi
come avveniva un tempo.
Zoppicavi, eri debole e così
tu non venivi, ed io ci andavo solo;
e non me ne importava, e non pensavo
che ti lasciavo indietro.
Oggi ci son tornato,
come facevo allora.
Ho rritrovato la ben nota vista
e a liungo l'ho fissata solitario,
come avveniva allora:
che cosa c'era dunque di diverso?
Solo quel soggiqcere
del senso dell'aspetto della stanza
che avrei trovato appena sceso giù.
THOMAS HARDY, TR. GILBERTO SACERDOTI
domenica 10 aprile 2011
CANZONE 9
Qui si sta fermi,
ma il mondo continua a girare.
Qui si muovono gli uccelli,
ma stanno fermi.
E il mondo conttinua a girare.
Io sto fermo, ma il mondo
dentro di me continua a girare.
Che sanno questi cavalli,
queste dolci campanelle,
questi cani, questo lungo
singhiozzo della colomba?
E quell'uomo che nel vento
va galoppando?
Si muovono, ma stanno fermi.
...E il mondo continua a girare.
RAFAEL ALBERTI, TR. VITTORIO BODINI
ma il mondo continua a girare.
Qui si muovono gli uccelli,
ma stanno fermi.
E il mondo conttinua a girare.
Io sto fermo, ma il mondo
dentro di me continua a girare.
Che sanno questi cavalli,
queste dolci campanelle,
questi cani, questo lungo
singhiozzo della colomba?
E quell'uomo che nel vento
va galoppando?
Si muovono, ma stanno fermi.
...E il mondo continua a girare.
RAFAEL ALBERTI, TR. VITTORIO BODINI
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