Come un vento nella foresta,
la mia emozione non ha fine,
niente sono, niente mi resta.
Non so chi sono per me.
E come negli albereti
v'è grande fruscio di foglie,
anch'io agito segreti
nel fondo dell'immagine mia.
E il grande rumore del vento
che le foglie coprono col suono
mi spoglia dei pensieri:
Sono nessuno, temo d'esser buono.
FERNANDO PESSOA, TR. PIERO CECCUCCI E ORIETTA ABBATI
venerdì 15 aprile 2011
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