venerdì 19 marzo 2010

CANZONI, XLI

Abbarbicati i libri in montagnole
contendono uno spazio troppo angusto.
Fra quegli strati di parole e versi,
celato è il nome mio che più non leggo,
sorpreso dagli impegni, da stanchezza,
smarriti negli eccessi del sapere …
e frugo tra macerie di parole …
Mi disse una sera
della primavera:
Se cerchi strade
in fiore sulla terra,
uccidi le tue parole
e ascolta la tua anima vecchia.
Lo stesso bianco lino
che ti copre sia
il tuo vestito di lutto.
Ama la tua allegria
ed ama la tua tristezza,
se cerchi strade
in fiore sulla terra.
Risposi alla sera
della primavera:
Tu hai detto il segreto
che nella mia anima dice:
Io odio l’allegria
per odio della pena.
ma prima ch’io calpesti
il tuo sentiero fiorito,
vorrei portarti
morta la mia anima vecchia.

ANTONIO MACHADO, TR. ORESTE MACRI’

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