venerdì 13 giugno 2008

Questa è una pietra da cui ho tratto le scaglie,
fu un lungo lavoro nella notte, poco fuoco,
la ultimai, conclusi l’opera,
perché affissa a una freccia colpisse l’oggetto
la sua morte per la mia vita.
E io volevo solo che tutto splendesse,
che il cerchio della vita e della morte
chiudesse anche la mia vita nel ricordo.
L’ho fatto per te, per sopravvivere,
quando io non sarò più che un’ombra
e tu la sua luce repressa,
tu ed io chiusi nel cerchio del pianeta
che il tempo divide, e l’amore confonde.
ROBERTO MUSSAPI

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