Suona la mia banda,
la mia banda d’uccelli
e di rospi, d’acqua, di cavallette,
di sassi.
In ogni luogo è l’inno costernato.
Sorge dalla terra
la mia sconcia donna
con gli occhi come foglie d’olivo.
PAOLO VOLPONI
giovedì 7 agosto 2008
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