Non so dove porti la strada bianca
su cui scivola silenzioso il guscio di luce,
né se dai cespugli del dirupo è un pianto
che tenta il vento gracile del mio canto:
io non so se è questa la notte
che schiude la soglia
d’un ignoto mondo lontano,
né se da questa fioca voce
è un sonno che si perde nell’immensità.
FRANCO SCATAGLINI
lunedì 6 ottobre 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento