Nelle sere azzurre d'estate, andrò per i sentieri,
punto dalle spighe, pestando l'erba minuta:
Sognando, ne sentirò il fresco ai piedi.
Elascerò che il vento mi bagni la testa.
Io non parlerò, non penserò nulla:
ma l'amore senza fine mi crescerà nell'anima,
e andrò lontano, molto lontano, un bohémien,
nella Natura, - contento come insieme ad una donna.
ARTHUR RIMBAUD, TR.DAVIDE RONDONI
martedì 30 giugno 2009
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