Il cuore della questione batte profondo.
La lezione si tiene nella quiete
a fronte di distanze abissali,
seduto qualcuno legge le parole cercate
in una fede di suoni,
legge nell'attenzione dell'aria quei riflessi
come se la tensione delle cose pronunciate
trovasse nell'ascolto una cadenza,
loro ritmo sepolto in cui oscillare,
e io più largo si pensasse vivo, acceso
della luce ondulante che si è acceso.
SILVIA BRE
mercoledì 21 ottobre 2009
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