giovedì 13 gennaio 2011

CON LA PERTICA IN MANO

La quisqualis, o rampicante di Rangoon,
Una gamba fiorente
Sul parapetto, sta
Per intrufolarsi in casa,
E appollaiata su barile dell'acqua piovana,
Coi monti in faccia,
Il merlo gazza
Schiamazza.
Soli, a coppie, i passeri
Saltabeccano sulle scandole,
Facendo colazione d'insetti.
Io fuori, li osservo.
Dai manghi
Al finire del prato,
Una pertica in mano,
Le erbacce alle caviglie,
Qualche frutto, beccolato,
Che marcisce in terra.
I semi, bianchi,
Visibili attraverso la polpa,
Come le ossa di un cranio rivolto.
E' un'altra mattina di tarda estate
Nel mio sessantesimo anno.

ARVIND KRISHNA MEHROTRA, TR. GRAZIANO KRATLI

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