mercoledì 12 gennaio 2011

STEPPA

Sei mai stato alla spiaggia
quando il giorno e la notte si confrontano,
hai visto dalla creta e dalla sabbia
i rivoli di pioggia venir giù,
fonti segrete e innumeri,
poi, per quanto lo sguardo
esce a spaziare, le onde
al giallo colore di ranno?

Qui sta la duna, e in fondo
il mare; come tanti cannoni,
i carri dei pastori, con le micce
spente che sfiorano il suolo.
Pronti per il corsaro
dal caffettano al vento,
che in quell'oceano giallo
mi sembra di vedere?

Getta forse la gomena,
è nascosta la nave dalla duna,
ma l'albero spovrasta, un gigantesco
fusto secco di pino:
in vetta, dalla gabbia,
le corde rigide come dei rami,
la coffa scura e tozza
assomiglia a un nido di rapaci.

ANNETTE VON DROSTE-HULSHOFF, TR. GIORGIO CUSATELLI

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