Ogni notte al rintocco delle 11
arriva fin qui la foresta morta.
Accuratamente tagliata e deposta
in mucchi sui tanti vagoni del treno.
Il treno è lungo - molto lungo.
E un vento levandosi una volta ha attraversato
cantando tutte le chiome degli alberi.
LARS GUSTAFSSON, TR. MARIA CRISTINA LOMBARDI
giovedì 10 marzo 2011
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Solenne un vento eguaglia il canto
della pioggia solenne, stanotte.
Gli alberi da lungo tempo quieti
sono scattati unanimi all'agitazione.
Gli alberi teneri, gli alberi grevi,/
le piante in frutto stanche e valorose/
abbandonano le fronde al vento
che rissa ad alta voce.
I bassi arbusti e i tronchi
curvano sotto lo strepito maestoso,
come il più sottile filo d'erba
scrolla sul suolo indifferente.
Katherine Mansfield "Poemetti" tr. Gilberto Altichieri
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