Han sradicato un albero. Ancora stamani
il vento, il sole, gli uccelli
l'accarezzavano bernignamente. Era
felice e giovane, candido e eretto,
con una chiara vocazione di cielo
e un alto futuro di stelle.
Stasera giace come un bimbo
esiliato dalla sua culla, spezzate
le tenere gambe, affondato
il capo, sparso per terra e triste,
disfatto in foglie
e in pianto ancora verde, in pianto.
Questa notte uscirò, quando nessuno
potrà vedere, quando sarò solo -
a chiudergli gli occhi ed a cantargli
quella canzone che stamane il vento
passando sussurrava.
RAFAEL ALBERTI, TR. VITTORIO BODINI
martedì 8 marzo 2011
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2 commenti:
apro la mia giornata con la "Tua" poesia, che sento anche mia. Grazie, Pablo!
LA VERA OPERA
Può darsi che proprio quando non sappiamo più cosa fare/
siamo arrivati alla nostra vera opera,/
e che quando non sappiamo più dove andare/
siamo arrivati al nostro vero viaggio./
la mente non perplessa non si adopera./
Il torrente ostacolato è quello che canta.
Wendell Berry tr. Paolo Severini
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