giovedì 13 marzo 2008

Quadro e libro rimangono
Un campo d’erba verde
per prendere un po’ d’aria,
Ora che le forze del corpo se ne vanno;
Mezzanotte, una vecchia casa
In cui solo un topo si muove.

La mia tentazione è la quiete.
Qui al termine della vita
Né la sbrigliata immaginazione,
Né la macina della mente
Che ne consuma cenci e ossa,
Riescon a render muta la verità.

Mi sia concessa la frenesia d’un vecchio,
Devo rifare me stesso
Fino ad essere Timone o Lear
O quel William Blake
Che bussò sul muro
Tanto che la verità rispose al suo richiamo;

Una mente quale la conobbe Michelangelo
Tale da penetrare le nuvole,
O ispirata dalla frenesia
Da scuotere i morti nei sudari
Del resto dimenticata dal genere umano
La mente d’aquila d’un vecchio.
WILLIAM BLAKE

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