Ritmi nudi
dove registro il silenzio degli occhi,
dove rievoco l’origine
le ore prigioniere
e cielo teso ritrovo del desiderio,
lo scenario dei giorni,
la radice e il destino,
il sentimento che lacera l’esistere.
Trascino la voce tra le labbra.
Piove la notte
Un’elemosina di parole ardenti.
Mi chiedo chi sono.
CARLES DUARTE, TR. GIUSEPPE SANSONI
venerdì 27 giugno 2008
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