venerdì 26 settembre 2008

Autunno piove verde come un tempo
Sopra gli antichi marmi,
con tenue arena, dischiudendo sogni,
e il corpo s’abbandona.

Le forme trasparenti per la valle,
estasi nelle fontane,
mentre giù nello spazio impallidito
brillano azzurre ali.

S’alza dietro le voci fresche il disco
Vergine della morte.
Nulla pesa, perduto o guadagnato.
Va languido il ricordo.

Verità tutto, meno l’odio, gelido
come le grigie nubi
invano trascorrenti sopra l’oro,
fatte ombra iraconda.
LUIS CERNUDA, TR. FRANCESCO TENTORI MONTALTO

1 commento:

CDG ha detto...

Me gusta tu poesía, aunque al traducirla puede que algunos matices se pierdan.
K.