lunedì 8 settembre 2008

Solo esiste davvero chi dialoga
e faccia a faccia con la grande ansia,
andando con le cose universe,
strappa voci, lettere
che con dura pietra negarono.

E’ solamente chi lacerò la luce
e le vide il tremendo volto dorato,
vide l’osso del mattino,
la polvere stretta all’albero,
la bruciatura a chi ride.

Mi pesa come ferro finale
poiché è, questi di vista vera,
che scorge le grucce dell’aria,
il delicato falco della sera
che cade nell’oscura preda.
ROBERTO FERNANDEZ RETAMAR, TR. GIUSEPPE BELLINI

Nessun commento: