domenica 11 ottobre 2009

INFANTA MARIA

Sua terrazza era la sabbia
e la palma e il crepuscolo.

Lei fecedei moti del suo polso
i grandiosi gesti
del suo pensiero.

Lo scompigliare delle piume
di questa creatura della sera
divennr acrobazie di vele
sul mare.

E coì vagò
nei vagabondaggi del suo ventaglio,
prendendo parte al mare
e alla sera,ù
come essi fluivano intorno
e pronunciavano il loro decrescente suono.

WALLACE STEVENS, TR. BALDO MEO

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