Anche il mio corpo finirà,
scompariranno le mani e la mia voce.
Guardo il cielo e mi meraviglio,
ascolto il rotolio dell'acqua e sorrido.
Oggi è simile a ieri.
C'è poco a tempo; e gli uomini corrono già folli
verso una meta di morte,
acqua o fuoco non importa,
e, forse, questo è il segno
inconsapevole della fine.
BIAGIA MARNITI
mercoledì 20 gennaio 2010
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