Nel notturno silenzio il vago bisbiglio
della nebbia che sale sul lento ondeggiare
delle calme pozzanghere dall'anima 'azzurro.
Io sento il tenue sorriso cui brividiscono, in sogni
di fioriture segrete, i rami segreti delle acacie
ingioiellati in un vivo aggocilio di rugiadi;
sento le mille voci della Vita che tace
fluirefluire a me dai campi, dai moniti della strade,
fluttuar nel mio cuore come l'aria calma
il fumo del camino. Ma infine tutti i suoni
io sento ad uno ad uno, quasi un voto s'adempia,
confondersi col ritmico pulsar della mia tempia.
ARTURO ONOFRI\
martedì 13 luglio 2010
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