lunedì 18 ottobre 2010

ALBERO

Da te un’ombra si scioglie
che pare morta la mia
se pure al moto oscilla
o rompe fresca acqua azzurrina
in riva all’Ànapo, a cui torna stasera
che mi spinse marzo lunare
già d’erbe ricco e d’ali.

Non solo d’ombra vivo,
ché terra e sole e dolce dono d’acqua
t’ha fatto nuova ogni fronda
mentr’io mi piego e secco
e sul mio viso tocco la mia scorza.

SALVATORE QUASIMODO

Nessun commento: