martedì 12 ottobre 2010

Ci sono giorni in cui le cose
sono i nomi delle cose,
segni
scritti sotto la volta del cielo:
strumento dei narratori.

Domina una bandiera di ghiaccio,
l’altra faccia della morte,
la legge.

Poi tu sei lontano.
Commisurata a quest’addio,
non si mostra alcuna misura.

ALFRED KOLLERITSCH, TR. RICCARDO NOVELLO

Nessun commento: