Fiore della morte la nostra indifferenza.
Ci ritiriamo dal mondo con la perseveranza del gambero.
Lasciamo lui,
solo dalla sua parte stia la ragione,
ci seppellisca lui nel silenzio della sera,
gioisca lui del nostro odore
quando aprono per lui i calamai
e si inchiodano le nostre parole, fiore della morte.
MARIANA MARIN, TR. MARCO CUGNO
lunedì 14 luglio 2008
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