So già che prima di andarmene di qui
tornerò alla nostalgia di tutto ciò
quel silenzio che ora mi fa paura
Il calore del pendio fumoso
bisbiglio al racconto dei pini
singulto d’amore del poeta
rimpianto per la carezza del sogno.
Il creatore del tempio di Prambanan
torna dal piano portato da un’onda…
Ed ora capisco
Anche nella solitudine dei monti
Lontano dai flutti che si accavallano
Nello stesso cuore dell’uomo
Sono le onde nostalgiche del mare
Sempre più alte muggiscono.
SITOR SITUMORANG, TR. GIULIO SORAVIA
martedì 6 gennaio 2009
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