Il quadro che il tuo sguardo sfiorò
pare insonne o stanco
e le sue scarpe calpestano
anche la tua assenza, Ha
l'anima accesa male
intorno a quella poca luce
ci sono finestre eterne
dove tu stai affacciata. Imita
lo sguardo che tu le lasciasti e non
sappiamo cosa palpita
sotto la tua sensazione. Si odeù
il volo del tuo abito
che riporta la farina calda
di quel colore che sognava Van Gogh.
JUAN GELMAN, TR. LAURA BIANCHINI
giovedì 29 ottobre 2009
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