Questa notte, dal sogno,
ho preso una stella.
Ma dove nasconderla
quando si sfalda il sonno
e l'uccello del mattino
con becco d'acciaio
m'incide il volto?
Basso è il cielo,
cade neve sui campi,
nelle zolle si disfano i fiocchi
come i nostri pensieri
in disperse parole.
Il silenzio e l'assenza
di ogni rumore. Resta
il battito del cuore che oscilla
su sigillate fonti.
ERIKA BURKART, TR. ANNAROSA ZWEIFEL AZZONE
sabato 7 novembre 2009
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