venerdì 1 gennaio 2010

LA SEMINA

Era un giorno fatto
per seminare,
la terra secca,
dolce come tabacco.

Fra il remoto eccheggiare
della civetta
e la prima stella
l'ora era tutta bella, da assaporare.

Un'ora così lunga era,
già buttato
il seme,
nulla più di incompiuto rimaneva.

Ma ascolta, è ormainotte,
una pioggia discreta,
baci e lagrime
darci la buonanotte.

ATTILIO BERTOLUCCI

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