domenica 20 febbraio 2011

- Prossima è la morte, moriamo alle porte
Eppure la terra appare e il porto scintilla
Maledetti siamo tutti o forse uno solo?
La verità compagni, dobbiamo svelarci
Con l'arco scoprire chi gettare alle onde
La freccia lo scopra e denudi e spogi

- Non abbiate paura compagni, sono io il maledetto
Non vi meravigli. Ho vissuto approfittando di voi
Di nascosto bevevo, ho lasciato voi nella sete
Riposavo e voi nella fatica
Io o cavato occhi
A me solo tutto il luccichìo
Ho amato le sirene
Il male ho inseguito
Sulla soglia di Dio ho peccato, la maledizione m'ha colpito,
colpitemi

- Ma chi sei u?
- Io sono voi tutti.

MUHAMMAD AL-KHAMMAR, TR. WASIM DAHMASH

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