Sosilo, fioriscono le rose e il cece,
si tagliano i primi fusti di cavolo,
guizza la sardella, si caglia il formaggio
na sale, la lattuga s'arriccia come spuma.
Eppure, Sosilo, noi non siamo gli stessi
non ridiamo come prima tra i flutti.
Appena ieri giocavano Amigene e Bacchio,
e ora siaqmo dietro la loro bara.
FILODEMO, TR. RENATO MINORE
martedì 22 febbraio 2011
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