venerdì 11 febbraio 2011

UOMO PLANETARIO, VI

Tempo cosmico, eterno, onnipresente
polipo grigio, infinito
senza ieri, senza domani, sempre ora,
addormentato nello spazio.
Non è vero, non ti misuri a minuti,
a ore o a giorni.
Non sei la chiocciola
arrotolata, prigioniera
nell'orologio dell'uomo.
Io ti misuro piuttosto, o immisurabile,
ad amarezza o a gioie
e a silenzi o solitudini
di sessanta sospiri ognuna.
Io ho vissuto sessant'anni in un giorno
e in un'ora d'amore
sessanta eternità.

JORGE CARRERA ANDRADE, TR. GIUSEPPE BELLINI

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