martedì 4 agosto 2009

Vedo che oscuramente militare
è ormai di tutti, nati è nascituri,
la vita. Ma no, non penso a futuri
caudillos - non nel senso che è da dare,

storico, alla parola: più sicuri
e invisibili mezzi per domare
sensi, intelletto, verità mi pare,
non da oggi, manovrino i puri

messi del capitale, tanto più
forte quanto più debole è lo stato.
E che poco ci resti (saltar giù?

abiurare?) per sottrarci al latrato
silenzioso dei siniscalchi, più
assordante degli inni del passato.

GIOVANNI RABONI

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