Quieta voglio rinbgraziare il mio destino:
mai ti perdo del tutto.
Come una perla cresce nella conchiglia,
così dentro di me
germoglia dolcemente il tuo essere bagnato di rugiada.
Se infine un giorno ti dimenticassi –
allora sarai tu sangue del mio sangue
allora sarai tu una cosa sola con me –
lo vogliano gli dei.
KARIN BOYE, TR. DANIELA MARCHESINI
sabato 10 aprile 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento