Ma tu dimmi, ti prego,
perché tarda
tanto l’alba.
Dove
sono,
non li sento
ancora,
quei rari
che dichiarano:
è giorno, e ne ripetono
l0annuncio e ne ribattono
forte
il conio da selce a selce
allegramente scarpinando…
Non li sento, non ci sono.
E gli uccelli persi
nell’universo loro, muti,
fino a quado?
MARIO LUZI
domenica 15 agosto 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento