martedì 10 agosto 2010

METAMORFOSI DI UNA NOTTE D'ESTATE

I tuoi fianchi son fuoco.
La tua bocca è una stella bruciante.
Io sono un lembo sottile di nebbia in lontananza.

Io sono una tempesta,
una muta buia tempesta sulla riva del buio e del silenzio.
Incorporea vampata che brucia sul tuo petto.

...... Zitta zitta -
e tu sei la notte chiara e il vino selvaggio,
lo spazio e la tenda leggera alla finestra,

un chiaro fondo di sabbia
sotto l'acqua che verde scintilla come il giorno che sorge.
Una mano leggermente posata sulla mia - e un respiro.

MORTEN NIELSEN, TR. MARIA GIACOBBE

Nessun commento: