giovedì 17 aprile 2008

TENDAGGIO

Sprofonda un tendaggio di sera.
La sera di una sera,
di una sera mancante alle sere,
che tira più forte della mia ultima ora
una sera sotto la carne,
è questa dunque la sera
che io divento me stessa
con il sangue di ognuno, di ogni essere
che discende sotto la lampada e sa
cambiare il giorno.
Salute ai morti.
Ogni essere mi è madre.
BÉATRICE DU JURQUET, TR. FABIO PUSTERLA

Nessun commento: