martedì 26 aprile 2011

Vi è ora più dolce di questa?
Io sono con te,
e tu fai trasalire il mio cuore.
Non ci concede piacere
l'abbracciarci, il toccarci
ogni volta che vieni a casa mia?
(tendere le mani) al mio seno,
non ne sei scacciato.
Te ne vai forse via, quando ti prende la fame?
Sei forse uno schiavo del ventre?
Sei uno schiavo della tua sete?
Ti allontani perché devi vestirti?
Io sono proprietaria di un tesoro di vesti di lino,
e fossi tu preso da fame o da sete,
troveresti sempre te verserei quanto essi contengono.
Magnifico è il giorno del nostro abbracciarci!
Ne conserverei come tesoro
centomila milioni di minuti!

ANONIMO/A EGIZIO/A

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