venerdì 9 maggio 2008

Vedere è gioia quando le ore tornano
in cui l’uomo appagato osserva il campo
o la gente domanda come va,
o si figura la vita buona.

Volta del cielo, stesa in ogni lato,
gioia uguale sul piano, all’aria libera.
Il cuore aspira a una vita nuova,
cantano uccelli, gridano col canto.

L’uomo che spesso s’interrogò a fondo
Parla di vita, di cui c’è da dire
Quando il dolore non corrode l’anima
E l’uomo veglia lieto sui suoi beni.

Se la casa sfavilla alta nell’aria
e il campo acquista spazio, le vie vanno.
Lontano , purché uno guardi il mondo,
e sul rivo i ponticelli sono solidi.
FREDRICH HÖRDERLIN, TR. ENZO MANDRUZZATO

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