sabato 23 febbraio 2008

IL PARCO

Due giovani si amano sembra
in fondo a un'ombra del parco.
Si baciano e stringono, eguali
nelle vesti forse nel sesso.
Più eguali nel non sapere.
Non vedono, non sanno? Oh essi
vedono e sanno, anche l'ultimo
amore è amore, almeno
questo lo sai. E lo spreco
della sera avvelenata,
l'erba lurida, qualcuno
che batte lontano un bastone ai cancelli...
Ecco tutto. E qualche nebbia
dove le anatre s'acquetano
e i pesci neri. [...
.........................]





Vogliono
il loro bene e anche il male,
la consumazione del sangue
e questa l'avranno.
Si alzano. L'erba sporcata
li guarda passare pazienti.
Tu che ci abiti tutti in profondo,
fratello simile aognuno,
immagine tu del possibile,
tocca un attimo la nostra cecità:
che provino orrore del mondo
e così gioia vera.

(FRANCO FORTINI)

Nessun commento: