lunedì 25 febbraio 2008

I BOSCHI

Se vaghezza in animo vi vien d'intendere i pensieri
Cui non vi son né immagini né verbo,
Là, dove tenebra cupa tutt'intorno incombe,
Al silenzio dei boschi date ascolto;
Là nella quiete trascorron dei bisbigli,
Rombo indistinto di voci senza suono.

In quelle voci s'odono le melodie del deserto;
Ascoltandole, in esse mi perdevo;
Palpitavo, come al cospetto del divino,
Colmo ero d'echi, ma muti,
E dal petto, come dal carcere il recluso,
Indarno mi ferveva, urgeva indarno il verso.
PETR ANDREEVIC VJAZEMSKIJ, TR. ANASTASIA PASQUINELLI

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